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PROGRAMMA AMMINISTRATIVO 2021-2026

La proposta di Partecipiamo intende aggiornare e completare il programma amministrativo 2016 – 2021 presentato e approvato dal Consiglio Comunale nel 2016 proseguendo con le azioni ed i progetti realizzati nel corso del mandato attuale.

Possiamo tranquillamente affermare che, nel corso del quinquennio che si sta concludendo, la maggior parte delle azioni previste nel programma di mandato sono state realizzate e che soltanto alcuni progetti più complessi, che necessitano di medio lungo periodo per la loro realizzazione, si sono dovuti misurare con la reale disponibilità di risorse e, purtroppo nell’ultimo anno e mezzo anche con l’emergenza sanitaria, sociale ed economica dovuta al Covid-19. Per questo la realizzazione di alcuni interventi, è stata rallentata e arriverà a completamento nel quinquennio 2021 -2026. 

La soddisfazione maggiore è che, nonostante le difficoltà descritte, in questi anni non abbiamo aumentato la pressione fiscale a carico di cittadini e imprese, e il nostro impegno è di continuare in questa direzione anche nei prossimi 5 anni.

Il nostro vuole essere un programma in continua evoluzione aperto a recepire nel tempo l’apporto costruttivo di tutti i cittadini, delle associazioni, delle imprese, degli stakeholders; un programma concreto e aderente alla realtà della situazione castellanzese: infatti ogni nostro candidato è parte attiva della vita della città nei suoi diversi ambiti.

Restano confermati i principi cardine del programma amministrativo 2016/2021: – L’impegno di lealtà nei confronti dei cittadini;

– Costruire e promuovere le capacità di cooperare e lavorare insieme;
– La trasparenza di obiettivi, programmi, metodi di gestione e decisione;
– La democrazia e la partecipazione attiva di tutti;

Il centro delle azioni politico amministrative è stato e sarà il cittadino, con particolare attenzione alle persone più fragili. Ribadiamo inoltre i quattro valori fondanti del nostro programma amministrativo:

Ascolto
La prima cosa sarà la disponibilità all’ascolto dei singoli cittadini da parte degli amministratori, disponibilità a incontrare i cittadini senza particolari formalità, prevedere assemblee periodiche, indire consultazioni anche a livello di singoli quartieri su scelte decisive per l’intera città e sui bilanci preventivi annuali

Collaborazione
Associazioni e volontariato: due risorse da sostenere e coinvolgere nel governo della città attraverso le seguenti modalità:

-ascolto delle loro esigenze
-semplificazione burocratica, miglioramento nella gestione degli spazi e assegnazione dei contributi
-favorire sinergie tra le diverse associazioni

La collaborazione con i Comuni limitrofi sarà indispensabile per fare gioco di squadra e per dare forza alla città e al territorio.
La collaborazione sarà rinnovata con i cittadini, potenziando sia consulte su temi specifici (es. sociale, sport) per incentivare le sinergie nella comunità, sia le consulte di quartiere.

Concretezza
Ancora una volta non intendiamo proporre libri dei sogni. L’esperienza del primo mandato ci ha permesso di capire quali possono essere le azioni concrete e fattibili e i tempi necessari perché possano essere realizzate

Innovazione
L’innovazione sarà l’ingrediente che guiderà i progetti e le proposte per il mondo del lavoro e dei servizi. Sulla base dello stesso criterio procederemo a valutare i margini di ulteriore miglioramento e accrescimento dell’efficienza della macchina comunale.

L’azione amministrativa sarà guidata, come è accaduto in questi anni, dai seguenti principi:

Trasparenza
Gli obiettivi e il programma, una volta definiti con i modi sopra indicati, verranno resi noti e comunicati a tutta la cittadinanza in modo tale da assicurare un controllo costante e capillare da parte di tutti i cittadini che vorranno partecipare alla gestione della cosa pubblica. Allo stesso tempo verranno potenziati gli strumenti di rendicontazione dei risultati ottenuti e dei progetti in corso.

Moralità
Le persone scelte a ricoprire incarichi dovranno essere libere da conflitti d’interesse e assicurare la massima correttezza e onestà nella gestione della cosa pubblica.

Competenza ed esperienza
La scelta delle persone e dei collaboratori dovrà privilegiare i criteri della competenza e della capacità politico-amministrativa.

POLITICHE SOCIALI

L’obiettivo generale in ambito sociale è di rafforzare il nostro metodo di lavoro, basato sui principi di solidarietà e sussidiarietà che hanno rappresentato le fondamenta del programma di mandato appena concluso.
Continueremo a mettere in campo azioni per favorire e dare sviluppo alla “partecipazione attiva e responsabile” dei cittadini: singoli, famiglie, gruppi sociali informali e associazioni del Terzo Settore visti come protagonisti nella costruzione della comunità che producono senso di appartenenza, senso civico e coesione sociale.
La strada in questa direzione è stata tracciata con l’istituzione dell’Albo dei volontari civici e l’approvazione del relativo regolamento che hanno dimostrato la presenza in
città di moltissime energie positive e la possibilità concreta per tutti di un diverso modo di essere cittadini.
E’ nostra ferma intenzione continuare sulla strada tracciata in questi anni, che considera le persone portatrici non soltanto di bisogni ma anche di capacità e di risorse che, messe a disposizione di tutti, favoriscono la crescita della comunità e un’amministrazione condivisa dei beni pubblici, sia materiali (parchi, piazze, scuole…) che immateriali (legalità, memoria collettiva, recupero delle origini)
Proseguiremo inoltre con iniziative finalizzate a promuovere e valorizzare la Famiglia sia per il senso che essa conferisce alla vita delle persone, sia per i compiti che essa svolge a favore dei suoi membri, sia per il benessere che produce nella comunità e a costruire il senso di comunità che deve essere intesa come la “casa di tutti”
Gli strumenti concreti per la realizzazione degli obiettivi descritti consistono nell’introduzione, con il supporto di “Labsus”, di cui il comune di Castellanza è socio, di un “Regolamento per l’amministrazione condivisa dei beni comuni” e nell’ utilizzo dei “Patti di collaborazione”, strumenti di tipo tecnico-giuridico che consentono ai cittadini di attivarsi all’interno di un quadro di regole semplice e chiaro e che favoriscono una nuova percezione dei beni pubblici che diventano beni comuni, perché intesi come beni di tutti, cioè beni di cui prendersi cura con la stessa premura e attenzione con cui si curano i propri beni.
A Castellanza, inoltre, sono presenti e operano numerosi Enti del Terzo Settore che si assumono responsabilità importanti per il bene comune e che sono impegnati a favore delle persone fragili, di cui conoscono bisogni, esigenze e risorse. Intendiamo continuare con loro il dialogo aperto in questi anni per individuare strategie di risposta all’attuale complessità del vivere sociale.
L’attenzione agli ultimi continuerà attraverso il sostegno e la collaborazione con La Mensa del Padre Nostro, la Caritas parrocchiale, il Centro Aiuto alla Vita e la Chiesa Evangelica. Daremo stabilità al “Coordinamento cittadino per la raccolta e la distribuzione di generi alimentari e beni di prima necessità” nato nel periodo dell’emergenza Covid e che si è dimostrato strumento utile ed efficace per coordinare gli interventi di ciascuno.
Sono inoltre in corso da tempo contatti con la Caritas Decanale e Diocesana, perché a livello di ambito possano realizzarsi interventi innovativi di presa in carico delle persone fragili che favoriscano reali percorsi di inclusione e il superamento di logiche puramente assistenzialistiche
Come previsto nel precedente programma di mandato, in questi anni abbiamo riaperto il dialogo con i comuni della Valle Olona, siamo rientrati a far parte dell’”Azienda Consortile Medio Olona Servizi alla Persona” e abbiamo fortemente contribuito a porre le basi per il suo sviluppo e per la programmazione di servizi a livello di ambito territoriale; azienda che continueremo a sostenere anche nei prossimi anni tenendo conto degli sviluppi delle politiche regionali e nazionali in tema di servizi sociali e socio sanitari.
Grazie al progetto “La conciliazione 20.20: il lavoro che cambia” di cui l’Azienda Speciale Consortile Medio Olona è capofila, continueremo ad offrire alle famiglie servizi di supporto ai carichi di cura e nello stesso tempo proseguirà l’offerta di consulenza alle imprese del territorio per favorire l’adozione di misure flessibili di lavoro e per conciliare tempi di vita e tempi lavorativi.
Proseguirà la collaborazione con Solidarietà Famigliare che, grazie al Centro Diurno Disabili e alle due Comunità Socio Sanitarie offre un prezioso e insostituibile servizio.

In collaborazione con le diverse altre realtà presenti in città verranno proposte iniziative di sensibilizzazione e di aggregazione, con l’obiettivo di favorire un reale e concreto senso di appartenenza alla comunità cittadina nelle persone con disabilità e nelle loro famiglie. Pensiamo sia importante introdurre una nuova narrazione sulla disabilità: le persone disabili sono innanzitutto persone e come tutti hanno desideri, pregi, difetti e una personalità propria.
Con la Fondazione Moroni proseguirà il lavoro di confronto sia per l’individuazione di una sede adeguata che per la realizzazione di una rete di servizi che garantisca agli anziani una presa in carico integrata, che tenga conto sia delle necessità sociali che di quelle sanitarie. Riavvieremo le interlocuzioni per l’utilizzo di una parte dell’area “ex camilliani” da parte della Fondazione.
Continueremo inoltre a collaborare con le associazioni che offrono occasioni di ritrovo e svago per la terza età.
In piena sintonia con la legge regionale 16 del 2016 che disciplina la programmazione dell’offerta abitativa pubblica e sociale abbiamo da tempo attivato con i comuni del distretto della Valle Olona il percorso per l’attivazione dell’Agenzia dell’Abitare della Valle Olona.
Come comune capofila per la programmazione dell’Offerta dei Servizi Abitativi Pubblici, abbiamo deciso di avvalerci della nostra società partecipata, Castellanza Servizi Patrimonio, per l’attivazione dell’Agenzia
Questa scelta permetterà la gestione e la valorizzazione dell’enorme patrimonio pubblico a fini abitativi e sociali e l’attivazione di politiche per la casa che rispondano sempre più alle reali necessità del territorio
Continua l’impegno a favore della legalità in collaborazione con l’Associazione Avviso Pubblico e a mantenere la destinazione dei beni sequestrati alla criminalità organizzata a progetti sociali, in collaborazione con il Terzo Settore.
Per favorire l’ascolto e protagonismo dei giovani del territorio e la loro partecipazione alla vita della comunità abbiamo predisposto un questionario che somministreremo ai giovani di età compresa tra i 18 e i 35 anni, in collaborazione con le associazioni giovanili. A partire dai risultati del questionario, l’ascolto e il coinvolgimento dei giovani nella vita della comunità potrebbe diventare continuativo e sistematico con l’istituzione di una consulta.
Ci impegneremo inoltre ad avviare o a collaborare con una scuola sociopolitica per i giovani, per educare le nuove generazioni al bene comune e stimolare la crescita della sensibilità verso l’impegno sociale e politico
Proseguirà il sostegno agli Oratori ma nello stesso tempo verranno attivati progetti e iniziative che favoriscano l’offerta di percorsi educativi e di socializzazione, rivolti alle diverse fasce di età in collaborazione con le agenzie educative del territorio e con gli enti del Terzo Settore
In particolare, verrà favorita la nascita di un “Polo educativo diffuso” per gli adolescenti e di uno spazio polifunzionale per attività socioeducative per ragazzi.
La funzione di tale spazio potrebbe essere molteplice: inclusione sociale dei preadolescenti, realizzazione di un contenitore pomeridiano di supporto scolastico e promozione della socializzazione e di attività volte alla scoperta dei talenti/interessi che agevolino la crescita e l’autostima.
Gli spazi potrebbero essere utilizzati per proporre momenti di formazione e laboratori educativi per minori, genitori e insegnanti. Alcuni esempi di azioni concrete:

• Percorsi di lettura per bambini delle materne, in sinergia con la biblioteca civica • Brevi percorsi laboratoriali per bambini della scuola primaria, da proporre anche
nei periodi di chiusura del plesso scolastico
• Attività di formazione per gli insegnanti
• Percorsi informativi per adulti e genitori
L’idea alla base del progetto è quella di garantire e di mantenere nel tempo uno spazio educativo che possa diventare di riferimento per la comunità, che proponga un’adeguata partnership pubblico-privato e che possa in questo modo rispondere in maniera propositiva ai bisogni educativi e sociali dei ragazzi e delle famiglie castellanzesi.

SANITA’ TERRITORIALE E WELFARE

La recente pandemia covid 19 ha evidenziato oltre alla gravità intrinseca dell’infezione da virus sars cov 2 con una contagiosità marcata (vedi variante delta) e un altrettanto grave mortalità, anche una difficoltà della medicina territoriale ad affrontare questo grave problema.
Oltre alle importanti considerazioni di natura strettamente medica ed epidemiologica, occorre attentamente riflettere su alcune criticità emerse in ambito di politica sanitaria sia a livello di coordinamento regionale e statale, sia a livello territoriale per quanto riguarda l’attività di medicina di base che si è dimostrata impreparata e inadeguata ad affrontare la pandemia nelle fasi iniziali, in cui tutti i presidi sanitari erano in grave crisi, ma anche nelle fasi successive in cui è emersa la difficoltà dei medici di famiglia a fronteggiare la terribile infezione.
I medici di base sono stati lasciati sul territorio senza riferimenti e protocolli medici adeguati e senza un coordinamento sanitario, per cui le carenze della medicina territoriale già presenti prima dell’arrivo dell’infezione da covid 19 si sono aggravate. Negli ultimi anni a livello della medicina di base è mancata una vera attività riformatrice per cui si rende necessaria una maggiore coordinazione e integrazione tra le varie espressioni della medicina territoriale quali la medicina di famiglia, i pediatri di libera scelta, la guardia medica, la medicina specialistica ambulatoriale, la medicina preventiva e vaccinale (vedi l’importanza della vaccinazione anti covid) e molto altro ancora.
Per poter raggiungere questa integrazione nel nostro ambito comunale occorre iniziare un processo virtuoso di accorpamento delle suddette realtà sanitarie favorendo un loro possibile insediamento presso le strutture di proprietà pubblica, quali stabile ex camilliani (che può prestarsi a questa funzione) o l’immobile di via Vittorio Veneto (sede di CSP).
Questi edifici potrebbero essere riconvertiti per accogliere vari ambulatori e presidi di medicina territoriale anche in accordo e con la compartecipazione della ASST Valle Olona che può contribuire sia dal punto di vista organizzativo sia dal punto di vista finanziario.
L’attività di medicina di gruppo di via Vittorio Veneto e anche di via san Camillo rimarranno nella propria sede, ma alcune attività quali vaccinazioni, visite specialistiche, guardia medica, etc. possono tranquillamente essere svolti nel centro accorpato che si configurerebbe come una Casa della salute o di Comunità aperta anche tutta la giornata in attuazione delle disposizioni in materia sanitaria contenute nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) recentemente approvato dal governo. Potrebbe essere utile allargare il bacino di utenza di questa struttura oltre l’ambito comunale coinvolgendo i comuni della Valle Olona.
Un centro come questo se ben strutturato e organizzato può sicuramente costituire un primo passo nel nostro ambito locale verso l’attuazione di quelle così dette Case della
Comunità o della salute che giustamente il PNRR prospetta come possibile vera riforma della medicina del territorio.
In definitiva non più una medicina di base isolata in ambulatori sparsi sul territorio, ma una medicina più coordinata e organizzata, con strumenti adeguati e spazi più congrui e accoglienti, aperti per un periodo di tempo più lungo sia nei giorni feriali che festivi con la presenza di vari operatori sanitari e personale infermieristico che solo in questo modo può svolgere un vero lavoro di gruppo.
Solo così si arriverebbe a quel salto di qualità della medicina di base che potrebbe acquistare pari dignità con la medicina ospedaliera così marcatamente provata da questa terribile pandemia.

NELLA CULTURA UN’IDEA DI COMUNITÀ

Nella nostra visione le azioni culturali sono strettamente legate alla costruzione di un senso di identità e di esperienze di appartenenza. In un contesto sociale generale segnato da forme di individualismo e dalla centralità della competizione, la cultura costituisce una risorsa per lo sviluppo della qualità della vita civile e sociale. Attendere alla cultura non significa dedicarsi a orpelli superflui ma lavorare per valorizzare luoghi ed esperienze identitarie della nostra comunità di destino e per coinvolgere i cittadini in occasioni di incontro capaci da un lato di corroborare l’amicizia civica e dall’altro di metterci in contatto con contesti più ampi.

Beni identitari. Anche la nostra città possiede un patrimonio culturale che va tutelato, valorizzato e trasmesso alle nuove generazioni. Si tratta di realtà significative perché esse racchiudono il nostro passato e possono influire sul modo di leggere il nostro presente e futuro. Considerarle significa opporsi all’impoverimento simbolico della nostra comunità che ha bisogno delle sue storie, con i relativi protagonisti e messaggi. Proseguendo il cammino avviato per esempio con la riscoperta e la valorizzazione di Villa Brambilla, desideriamo impegnarci per riproporre all’attenzione della comunità e di un pubblico più vasto il valore culturale rappresentato da Villa Pomini e dalla sua raccolta d’arte. Anche il Parco di Villa Cantoni (LIUC), legato a una delle più importanti dinastie industriali del secondo Ottocento, deve pienamente recuperare la sua natura di giardino storico. Il raggiungimento di tali obiettivi potrà aprire anche nuovi spazi di cittadinanza attiva per tutti coloro che desiderano essere coinvolti in percorsi di valorizzazione di beni culturali attraverso forme di volontariato culturale. Un altro capitolo importante è poi rappresentato dal fiume Olona che negli ultimi vent’anni è stato oggetto di una progressiva riscoperta e riappropriazione collettiva grazie alla presenza della pista ciclopedonale. Su questo fronte intendiamo lavorare di concerto con le altre Amministrazioni per strutturare un “sistema culturale” Valle Olona grazie al quale i beni identitari di ogni comunità sorta sulle sue sponde (ville, castelli, chiese, scuole, giardini storici, raccolte d’arte, aree naturali) – che se presi singolarmente sono per lo più incapaci di attrattiva – possano essere messi in connessione e creare un circuito interessante anche per chi non risiede nel nostro territorio.

Luoghi della cultura. La Biblioteca Civica, le Sale espositive di Villa Pomini, il Cineteatro di Via Dante, l’area naturale del Parco Alto Milanese, la Collezione Pagani sono, con modalità e capacità diverse, realtà importanti per la nostra comunità. Corrispondono al nostro desiderio di conoscere, veicolano valori positivi, diffondono ciò che di meglio l’uomo produce, mobilitano sensibilità verso l’ambiente in cui viviamo e rendono possibili esperienze di crescita e di socializzazione.

Per quanto riguarda le realtà direttamente dipendenti dall’Amministrazione comunale intendiamo garantire e possibilmente potenziare i livelli della loro attuale proposta culturale. Invece, per ciò che attiene le attività in capo ad altri enti desideriamo accompagnarle con interesse, piena collaborazione e disponibilità a lavorare su progetti comuni.

Biblioteca Civica: potenziamento delle attività continuando la collaborazione con gli altri comuni del sistema bibliotecario, sostenendo corsi, viaggi culturali, iniziative in collaborazione con associazioni e singoli, incontri con autori e si investirà in nuove tecnologie di comunicazione, informazione e didattica. Verrà studiata la possibilità di aperture serali e la fattibilità di organizzare consegne a domicilio di libri, dvd e riviste alle persone anziane

Le Associazioni culturali. La nostra città esprime esperienze associative in ambito culturale capaci di proposte continuative e di qualità. Riconosciamo che sono presenze importanti grazie alle quali il tessuto culturale e sociale della comunità rimane vivo e vengono contrastati i fenomeni riconducibili alle città dormitorio. L’interesse e il supporto possibile alle loro attività saranno una scelta strategica della futura Amministrazione. Desideriamo inoltre coinvolgere tali realtà in proposte di progettualità condivisa per dare corpo a nuove iniziative anche sul lungo periodo. In tal senso ci impegneremo a creare e coordinare una consulta delle associazioni culturali Proporremo progetti di arte diffusa negli spazi pubblici e privati, parchi, scuole, cliniche, bar, ristoranti, piazze e strade, con eventi dedicati alla street art e concerti con giovani talenti.

Nello stesso tempo ci impegneremo per inserire Castellanza nei cartelloni di manifestazioni di ambito provinciale/regionale come già avvenuto per esempio per il Festival Fotografico Europeo, Eventi in Jazz, Donne in Canto In questo modo la città potrà vedere ulteriormente incrementata la sua offerta culturale di qualità, giocando un ruolo significativo entro rassegne di ampio respiro.

ACCANTO ALLA SCUOLA PER IL FUTURO DEI GIOVANI

La scuola è luogo in cui ci si forma e si costruisce la società. Investire in istruzione significa investire nel presente e nel futuro delle giovani generazioni del nostro paese.

Fascia 0-6 anni. L’Amministrazione continuerà a lavorare di concerto con gli enti gestori per erogare un servizio qualificato e adeguato ai bisogni del territorio. A tal fine intendiamo proseguire nelle azioni di supporto al coordinamento tra le diverse strutture per conseguire una regia sempre più unitaria nella progettualità e nell’operatività.

Fascia 6-13 anni. L’Amministrazione continuerà a sostenere il potenziamento dell’offerta formativa in particolar modo garantendo per le Scuole elementari statali l’erogazione delle ore di insegnamento della lingua straniera tramite docenti madrelingua. Allo stesso tempo, per le Scuole secondarie inferiori statali proseguirà l’importante servizio di orientamento scolastico rivolto agli studenti delle classi terze.

Parimenti l’Amministrazione concorrerà, unitamente agli altri soggetti competenti, al progetto di potenziamento della rete tecnologica a disposizione dei plessi scolastici dell’Istituto comprensivo che potrà così disporre delle dotazioni necessarie per l’applicazione delle nuove tecnologie alla didattica, opzione cui la pandemia in corso ha impresso una forte accelerazione.

In termini generali l’Amministrazione garantirà la prosecuzione degli standard attuali connessi al diritto allo studio e le forme di collaborazione con tutte le altre realtà educative presenti sul territorio.

SICUREZZA URBANA E POLIZIA LOCALE

La sicurezza e l’ordine pubblico sono obiettivi primari che l’Amministrazione intende perseguire con ogni mezzo a disposizione, in particolare per ridurre la percezione di insicurezza che colpisce maggiormente i soggetti più vulnerabili quali anziani, invalidi e donne.

Il nostro programma in questo settore consisterà:
-in una approfondita collaborazione con la locale stazione dei Carabinieri e la Polizia di Stato;
-nella dotazione del Corpo di Polizia locale di mezzi all’avanguardia, necessari a garantire una maggior efficacia d’intervento nell’ottica di una migliore organizzazione e valorizzazione dell’organico finalizzata ad un controllo più puntuale del territorio
-nel potenziamento del sistema di videosorveglianza con apparati di nuova generazione, implementando l’installazione di varchi di lettura targhe soprattutto ai diversi ingressi della Città al fine di offrire alle forze dell’ordine dati sui veicoli rubati o utilizzati per commettere reati;
-Riproporremo ed amplieremo le positive esperienze di formazione ed informazione per una prevenzione delle truffe e dei furti a tutela in particolare di anziani e soggetti deboli, alle quali si dovranno aggiungere azioni di contrasto alle truffe on line e alle fake news e per prevenire il fenomeno della ludopatia e del cyberbullismo nei confronti della popolazione giovane; attiveremo campagne per diffondere l’iniziativa “adotta un vicino anziano”
-Per contrastare le violenze di genere verranno riproposti corsi di autodifesa personale;
-Effettueremo controlli straordinari per contrastare l’occupazione di immobili dismessi e per la prevenzione della sublocazione illegale;
-implementazione del nastro orario di presenza della polizia locale in modo particolare durante l’estate e nei periodi di festività al fine di prevenire e reprimere reati predatori (furti negli appartamenti, scippi, rapine, truffe).
– implementeremo l’utilizzo di sistemi di messaggistica istantanea con la popolazione, utili in caso di emergenze pubbliche e di protezione civile e acquisiremo app che consentiranno alla popolazione di segnalare velocemente criticità riscontrate nel territorio.
-confermeremo il sostegno a tutte le forme di sicurezza partecipata come il controllo di vicinato con incontri formativi e di sensibilizzazione al fine di diffonderlo ancora più capillarmente nel territorio;
-Verrà garantito un maggior presidio dei punti critici (piazzola rifiuti, stazione, parchi …) anche tramite delle associazioni di volontariato con cui in questi anni si è intrapreso una collaborazione attiva e fattiva;
-Sarà ampliato l’impiego di telecamere mobili (c.d. fototrappole) per contrastare l’abbandono di rifiuti, gli atti di vandalismo, l’omessa raccolta di deiezioni e imbrattamento di immobili;
-sarà mantenuta costante attenzione alla prevenzione di emergenze di protezione civile attraverso il periodico aggiornamento del Piano Comunale d’Emergenza e il sostegno al Gruppo comunale dei volontari di protezione civile stimolando la cittadinanza a farne parte e dotando il gruppo delle dotazioni necessarie al soccorso e alla assistenza alla popolazione.

SICUREZZA URBANA E POLIZIA LOCALE

La sicurezza e l’ordine pubblico sono obiettivi primari che l’Amministrazione intende perseguire con ogni mezzo a disposizione, in particolare per ridurre la percezione di insicurezza che colpisce maggiormente i soggetti più vulnerabili quali anziani, invalidi e donne.

Il nostro programma in questo settore consisterà:
-In una approfondita collaborazione con la locale stazione dei Carabinieri e la Polizia di Stato;
-Nella dotazione del Corpo di Polizia locale di mezzi all’avanguardia, necessari a garantire una maggior efficacia d’intervento nell’ottica di una migliore organizzazione e valorizzazione dell’organico finalizzata ad un controllo più puntuale del territorio;
-Nel potenziamento del sistema di videosorveglianza con apparati di nuova generazione, implementando l’installazione di varchi di lettura targhe soprattutto ai diversi ingressi della Città al fine di offrire alle forze dell’ordine dati sui veicoli rubati o utilizzati per commettere reati;
-Riproporremo ed amplieremo le positive esperienze di formazione ed informazione per una prevenzione delle truffe e dei furti a tutela in particolare di anziani e soggetti deboli, alle quali si dovranno aggiungere azioni di contrasto alle truffe on line e alle fake news e per prevenire il fenomeno della ludopatia e del cyberbullismo nei confronti della popolazione giovane; attiveremo campagne per diffondere l’iniziativa “adotta un vicino anziano”;
-Per contrastare le violenze di genere verranno riproposti corsi di autodifesa personale;
-Effettueremo controlli straordinari per contrastare l’occupazione di immobili dismessi e per la prevenzione della sublocazione illegale;
-Implementazione del nastro orario di presenza della polizia locale in modo particolare durante l’estate e nei periodi di festività al fine di prevenire e reprimere reati predatori (furti negli appartamenti, scippi, rapine, truffe).
-Implementeremo l’utilizzo di sistemi di messaggistica istantanea con la popolazione, utili in caso di emergenze pubbliche e di protezione civile e acquisiremo app che consentiranno alla popolazione di segnalare velocemente criticità riscontrate nel territorio.
-Confermeremo il sostegno a tutte le forme di sicurezza partecipata come il controllo di vicinato con incontri formativi e di sensibilizzazione al fine di diffonderlo ancora più capillarmente nel territorio;
-Verrà garantito un maggior presidio dei punti critici (piazzola rifiuti, stazione, parchi …) anche tramite delle associazioni di volontariato con cui in questi anni si è intrapreso una collaborazione attiva e fattiva;
-Sarà ampliato l’impiego di telecamere mobili (c.d. fototrappole) per contrastare l’abbandono di rifiuti, gli atti di vandalismo, l’omessa raccolta di deiezioni e imbrattamento di immobili;
-Sarà mantenuta costante attenzione alla prevenzione di emergenze di protezione civile attraverso il periodico aggiornamento del Piano Comunale d’Emergenza e il sostegno al Gruppo comunale dei volontari di protezione civile stimolando la cittadinanza a farne parte e dotando il gruppo delle dotazioni necessarie al soccorso e alla assistenza alla popolazione.

SALVAGUARDIA AMBIENTE E TERRITORIO

Oggi più che mai va superata l’occasionalità di azioni e proposte relative alla questione ambientale che deve essere posta con una visione prioritaria e trasversale che coinvolga tutti gli ambiti della società, come la mobilità, la pianificazione territoriale, le energie rinnovabili, la riduzione e gestione dei rifiuti, la qualità dell’aria, dell’acqua, lo sviluppo produttivo, la cura dei parchi e del verde e la promozione della cultura dell’ambiente.
Lavoreremo tenendo ben presente questo approccio alle tematiche ambientali e porteremo avanti alcune azioni specifiche già avviate e che necessitano di continuità: -realizzazione della pista ciclopedonale MOVE ON, promossa dalla Provincia di Varese che è capofila e collegherà la Valle Olona con Legnano e già finanziata da Fondazione Cariplo, e della pista ciclopedonale di collegamento dei parchi sovracomunali in collaborazione con i Comuni dell’Alto Milanese.
Nuove piste ciclabili verso il museo Pagani e del parco del Rugareto sono nei nostri obiettivi in collaborazione con i comuni vicini anche nella ricerca di contributi regionali o provinciali.

Benessere – mobilità – spazio urbano: verranno attuate forme di sensibilizzazione sulla mobilità dolce e sostenibile come il pedibus per bambini e ragazzi nel tragitto casa-scuola, l’incentivazione dell’uso delle biciclette, il ricorso alla mobilità su richiesta

-proseguiremo la collaborazione con il Politecnico di Milano per il progetto D-noses e la collaborazione con i Comuni di Marnate e Olgiate per arrivare a definire gli interventi necessari a contrastare la problematica delle molestie olfattive
-Lavoreremo per l’attivazione dei “Contratti di Fiume” della Regione e Provincia per nuove progettualità e per ricercare fondi volti alla riqualificazione delle sponde fluviali del fiume Olona

-verranno promosse le Giornate Ecologiche con le scuole e con le associazioni del territorio
– attiveremo iniziative per la formazione di GAS – Gruppi di acquisto solidale – in collaborazione con LIUC e altri soggetti del territorio

– verranno attivate delle campagne di sensibilizzazione per aumentare la raccolta differenziata soprattutto in ambiti condominiali e interessati da locazioni temporanee. Sulla gestione del ciclo dei rifiuti è necessario un impegno specifico che consenta di migliore ancora i risultati raggiunti ad oggi rispetto all’obiettivo di riduzione dei rifiuti urbani e della raccolta differenziata.

Sarà inoltre previsto:

-il posizionamento di una seconda casetta dell’acqua nel quartiere di Castegnate per ridurre ulteriormente l’utilizzo delle bottiglie di plastica
– la destinazione di nuove aree ad orti urbani e orti sociali
-l’attuazione di interventi di mitigazione delle problematiche idrogeologiche in vari punti della città come previsto da CAP Holding nel “Piano di invarianza idraulica e idrologica” e approvate dal Consiglio Comunale. In particolare, per risolvere la problematica degli allagamenti in via Bettinelli verrà realizzato un bacino di infiltrazione nel parco dei Platani.

-la realizzazione di interventi di sensibilizzazione alla coscienza ambientale nei giovani ampliando le iniziative anche nelle scuole
-l’istallazione di cestini per pile all’esterno dei rivenditori
-miglioramento dei servizi di igiene urbana in particolare della pulizia marciapiedi e piazze, anche attraverso l’impiego di una innovativa spazzatrice elettrica semovente

per una pulizia accurata di cigli e marciapiedi anche nelle zone periferiche della città. Il servizio inizierà con una fase sperimentale
Per quanto riguarda la gestione rifiuti: sia su ACCAM (che ormai è confluita nella newco Neutalia) sia su SIECO (il cui contratto scade nel 2023) verranno fatte continue valutazione e verifiche sulla qualità dei servizi prestati e la tutela dell’ambiente oltre al riscontro della economicità e contenimento dei costi diretti e indiretti

Verrà avviato gradualmente il rinnovamento del parco mezzi comunale con auto a basso impatto ambientale (elettrico ibrido)
Il Parco Alto Milanese è una grande risorsa verde, che sicuramente va ulteriormente valorizzata, Per quanto riguarda la gestione ambientale, bisogna continuare a progettare la riqualificazione forestale, anche con la ricerca di ulteriori finanziamenti.

E’ nostra intenzione, inoltre, incentivare la parte di fruizione ricreativa del Parco, in particolare la zona della Baitina in accordo con l’ente parco, puntando sul miglioramento delle attrezzature creando una zona per ginnastica calistenica e percorsi vita, e incentivare la collaborazione con le associazioni per proporre iniziative rivolte a bambini e anziani. Ci proponiamo infine di aumentare la connessione con la Città attraverso un migliore e sicuro collegamento ciclopedonale e una maggior identificazione dei percorsi di accesso e degli ingressi.

URBANISTICA

Consapevoli che il primo bene pubblico di una comunità è il territorio stesso in cui è insediata, vogliamo superare con nuovi paradigmi i non più attuali modelli della vecchia urbanistica, garantendo un migliore sviluppo del territorio con quell’ attenzione all’ambiente che non va in conflitto con lo sviluppo dell’economia, anzi che diventi impulso per lo sviluppo, continuando a puntare sulla riconversione, la ristrutturazione gli investimenti su efficientamento energetico ed energie rinnovabili, nell’ottica della riduzione del consumo di suolo.

All’interno dell’area dei palazzoni san Giulio, in stato di abbandono e degrado e inagibili dal 2015, intendiamo realizzare nel quadro di una convenzione tra pubblico e privato, un progetto innovativo di housing sociale rivolto alla popolazione anziana e pre- anziana (over 50). Housing che prevede la realizzazione di appartamenti in cui è possibile trovare l’offerta di servizi specifici per chi non ha più una completa autonomia o ha una situazione di personale necessità (es: pasti a domicilio, trasporto, lavanderia e stireria, pulizia e gestione della casa…)

Grazie alle nostre scelte di inizio mandato, abbiamo acquisito gratuitamente l’area di fondovalle tra l’edificio LIUC e via Piave. Qui passerà un nuovo tratto di pista ciclabile già finanziato per collegare la pista della Valle Olona con Legnano. E’ un’area di grandi potenzialità, con molti alberi di pregio e la presenza delle sponde del nostro fiume, finora chiusa alla città, che progressivamente potrà essere aperta e fruita da tutta la popolazione. Attiveremo la fase di progettazione e individuazione della miglior destinazione, di quest’area di circa 16.000 mq, che vogliamo fruibile ed utilizzabile dai castellanzesi, anche attraverso il coinvolgimento delle università del territorio (Politecnico, Liuc, etc.)

Intendiamo lavorare a progetti di riqualificazione delle periferie e progetti di comunità per spazi pubblici, in particolare abbiamo candidato a finanziamento regionale per la rigenerazione urbana un progetto denominato la grande piazza lineare dell’Olona che vogliamo realizzare. Nello specifico il programma si articola in quattro interventi, il primo “Piazza Castegnate polo aggregativo”: l’intervento riguarda la riqualificazione della piazza immediatamente prospiciente l’Ateneo, al fine di renderla spazio utile ad

incentivare l’incontro e la permanenza degli studenti in città e ad ospitare iniziative culturali che li riguardino, interessando anche il resto della cittadinanza (secondo il modello delle “piazze aperte”)
INTERVENTO 2 “La biblioteca a cielo aperto”: l’intervento mira alla valorizzazione dello spazio antistante la Biblioteca Civica, riqualificandolo e attrezzandolo per ospitare l’estensione del servizio all’aperto, secondo i modelli più innovativi che vedono le biblioteche assumere il ruolo di polarità dedicate non solo alla consultazione, ma all’intrattenimento e alla aggregazione culturale (secondo il modello delle “Piazze del sapere”);

INTERVENTO 3 “Rigenerazione ecologica dell’area del mercato e spazio eventi”: l’intervento mira alla valorizzazione dell’area mercato attraverso la riqualificazione dell’ambiente dedicato agli stalli e la creazione di una specifica zona (sottratta al parcheggio) e destinata agli eventi e alla aggregazione informale (secondo il modello dell’“urbanistica tattica”);

INTERVENTO 4 “Riqualificazione sponde e ponte pedonale Olona”: l’intervento mira alla riqualificazione dei percorsi di connessione all’interno degli spazi verdi circostanti la zona, la sistemazione del ponte sull’Olona e la valorizzazione ambientale delle sponde,

Ci impegniamo:

-a sollecitare Ferrovie Nord s.p.a, proprietaria dell’area, a cedere gratuitamente la parte del sedime ferroviario necessaria alla realizzazione delle opere stradali volte alla riqualificazione dell’assetto viario inerente l’incrocio di C.so Matteotti/Pomini/Piave e l’incrocio di via Lombardia/Via Piave/XI settembre, zone interessate da precedenti passaggi a livello attualmente con presenza di grosse criticità viabilistiche.

-ad individuare le aree con criticità che possono ricevere incentivi per la rigenerazione urbana
– a sollecitare i privati per attivare i processi di riqualificazione e rigenerazione delle aree di loro proprietà così come previste nel Pgt vigente (ex mostra del tessile /ex polo chimico / ex ENEL/ex ARE)

LAVORI PUBBLICI

Le scuole sono una priorità, ed è inderogabile garantire un posto sicuro e confortevole ai nostri studenti. Completeremo i lavori di messa in sicurezza delle scuole programmati ed eseguiti in questi primi cinque anni di mandato – La scuola media Leonardo Da Vinci, costruita negli anni 60’, sarà completamente riqualificata e rinnovata, i lavori (di rifacimento facciata, manutenzione straordinaria ed efficientamento energetico) molto rilevanti e impattanti dovranno essere attuati nei periodi estivi e quindi divisi negli anni in almeno 4 lotti. Continue e consistenti saranno le risorse destinate alla manutenzione ordinaria e straordinaria di tutti gli edifici scolastici.

Per gli edifici pubblici sono necessari considerevoli interventi e risorse, in parte già previste a bilancio. In particolare, per palazzo Brambilla, la priorità sarà data al rifacimento delle persiane e degli infissi. Altre risorse dovranno essere messe a disposizione per Villa Pomini (tetto e serramenti). Prevederemo inoltre ad un adeguamento degli impianti nella sala conferenze della Biblioteca Civica.

Il patrimonio abitativo (Ex ERP), ormai datato, necessita di continue costose manutenzioni. Si continuerà a cercare di ottenere contributi regionali per la loro riqualificazione e una percentuale degli appartamenti, così come previsto dalla legge, verranno valorizzati e/o alienati.

Continuerà il programma di riqualificazione di tutti i parchi pubblici. Dopo la riqualificazione del Parco dei Platani, di un primo lotto del Parco Cantoni, il rifacimento con led dell’illuminazione di tutti i parchi e la costruzione di un campo di bocce al Buon Gesù si procederà con il completamento del progetto sul Parco Cantoni, la riqualificazione del parco del Buon Gesù, di Viale Italia, di Via de Gasperi e della scuola San Giovanni.

Garantiremo la manutenzione e la riqualificazione delle piazze cittadine (ad esempio Piazza Paolo VI, Piazza San Bernardo, Piazza Castegnate) con il fine di renderle più accoglienti e vissute dai cittadini
Verrà definito un cospicuo programma annuale di potature dei nostri 4800 alberi e degli interventi di manutenzione straordinaria da effettuare con finanziamento certo e definito nei documenti di programmazione annuale.

Verranno inoltre aumentati gli interventi di manutenzione ordinaria del verde, coinvolgendo i cittadini nella segnalazione delle situazioni che richiederanno interventi urgenti o aggiuntivi.
Nuovo Parco nella Ex Mostra del Tessile: il piano attuativo sull’area prevede, a compensazione, la realizzazione di un parco giochi con campo di basket e pista di skateboard che possa essere anche punto di ritrovo per gli studenti della scuola superiore Facchinetti.

Strade e i marciapiedi: vogliamo aumentare le risorse annuali (attualmente 250.000 euro) per l’asfaltatura delle strade cittadine. Da una parte alcune nostre strade sono utilizzate da milioni di auto ogni anno (Saronnese, Don Minzoni, Borri, Piemonte, Corso Matteotti, Via della Pace) per cui necessitano di interventi più frequenti, mentre per le strade interne deve essere effettuata una programmazione precisa di asfaltatura continua. Per continuare il rifacimento e la manutenzione dei marciapiedi anche nelle zone periferiche verrà previsto un capitolo a parte e verrà utilizzato asfalto colato più performante ed ecologico dei vecchi tipi di asfalto. Verrà inoltre prevista un’adeguata presenza di scivoli e raccordi per l’abbattimento delle barriere architettoniche. L’impegno è dunque quello di garantire un adeguato intervento di asfaltatura di strade e marciapiedi, pianificando gli interventi con un programma pluriennale che verrà annualmente definito negli strumenti programmatori di bilancio

Ponti: verrà realizzato un intervento di rinforzo statico strutturale sul ponte di Via Piave, già finanziato, ed attiveremo verifica delle portate dei restanti ponti con previsione di eventuali interventi se necessari.
Platee (dossi) e portali: i cittadini hanno apprezzato la realizzazione in questi anni dei numerosi dossi realizzati in varie strade cittadine per la sicurezza dei pedoni e conseguente rallentamento della velocità dei mezzi. Il programma di realizzazione di queste “platee” con portali luminosi di segnalazione continuerà negli anni seguendo le indicazioni della Polizia Locale e le segnalazioni dei cittadini.

Cimitero: sono stati ultimati recentemente 80 nuovi loculi e sono in corso altri lavori per la sicurezza, con l’installazione di barriere agli ingressi, per l’eliminazione perdite acqua e per la sistemazione dei cornicioni dove necessario. Verrà studiato un progetto complessivo per riqualificare e valorizzare l’area boschiva attualmente non utilizzata nell’angolo verso Olgiate. L’area a cui si aggiungerà una superfice che verrà ceduta dalla Chemisol permetterà, una volta riqualificato il terreno, di avere oltre a una nuova zona in cui gli edifici per le tumulazioni saranno bassi e disposti tra il verde, anche delle zone di meditazione. – Avvieremo il secondo lotto per manutenzione strutturale e straordinaria della campata più datata (verso ex Montedison) del cimitero comunale e interventi di manutenzione straordinaria sulle campate a elle.

Proseguiremo con i progetti di arredo urbano per abbellire la città, eliminando brutture e disordine, curando la pulizia e il decoro anche nelle zone periferiche;

Verrà implementata la cartellonistica che indica gli orari di spazzamento strade, nelle zone non coperte da tale segnaletica.
Verranno promosse iniziative di partenariato tra FNM proprietaria della vecchia stazione e soggetti gestori che permettano la ristrutturazione dell’immobile per funzioni utili alla collettività

Consultando direttamente gli abitanti del Buon Gesù occorrerà migliorare la situazione viabilistica e dei parcheggi, trovare con gli abitanti soluzioni per diminuire il più possibile l’inquinamento acustico e i disagi, prevedendo percorsi di attraversamento dell’incrocio protetti per i pedoni, il tutto in accordo con il Comune di Olgiate

ECONOMIA, SERVIZI ALLE IMPRESE E AL COMMERCIO

Il sostegno alle aziende e l’attrattività di capitali e risorse umane possono essere incentivati in gran parte attraverso politiche di sviluppo a livello sovra comunale. Per questa ragione assumerà un’importanza strategica per il tessuto socioeconomico della città la cooperazione con i comuni limitrofi e le agenzie di sviluppo territoriale.
In particolare, la collaborazione nel Distretto del Commercio del Medio Olona permetterà di adottare tutte le opportune iniziative di promozione e di marketing al fine di generare attrattività e valorizzare le attività economiche presenti sul nostro territorio.
A livello comunale verranno messe a disposizione delle piattaforme informatiche di e- commerce: attraverso strumenti gratuiti e innovativi i commercianti potranno far conoscere la propria attività e i propri prodotti a un pubblico vasto e verrà ampliata e alimentata con costanza e puntualità la chat e la newsletter dei commercianti (creata nel 2020) volta ad aggiornare gli esercenti sulle principali notizie e informazioni di pubblica utilità relative al settore.
Verranno sviluppati eventi, manifestazioni e attività volte a coinvolgere gli esercenti e la cittadinanza.
Saranno promossi corsi di formazione per imprese e commercianti in merito ad argomenti di particolare interesse e utilità, in merito ad aggiornamenti normativi (es. privacy, sicurezza, …) e a strumenti informatici e software per la vendita e la pubblicità digitale (es. e-commerce, social…).
Si punterà a migliorare l’arredo urbano, in particolare le aiuole e i marciapiedi delle principali vie del commercio cittadino e verrà migliorata la sicurezza posizionando nuovi punti luce e telecamera di sorveglianza.

TRASPORTO

Castellanza è incastonata in una conurbazione di area vasta che include l’alto milanese; studenti, lavoratori e persone hanno bisogno di essere collegate da e per la Città. L’università e la stazione Nord interessano anche alla Città di Legnano per avere un punto di collegamento con Malpensa. In questi anni abbiamo lavorato per far riconoscere il trasporto cittadino nell’ambito di bacino di area vasta e farlo inserire nel TPL della provincia di Varese/Como/Lecco. Questo consentirà di poter offrire un servizio di mobilità sostenibile integrata con collegamenti diretti sul territorio che si estende da Somma Lombardo (Mpx) fino a Legnano. Abbiamo difeso la centralità della nuova stazione (pur delocalizzata) che sarà punto di interscambio tra le varie linee su gomma e rotaia. Se fino ad oggi i costi del servizio sono stati a totale carico della Città di Castellanza dal 2023, quando verrà bandita la gara di bacino, gli oneri a copertura del servizio di trasporto cittadino saranno a carico dell’agenzia regionale, liberando risorse economiche che potranno essere investite diversamente sulla Città.

SPORT

La pandemia da COVID ha condizionato la vita di tutti i cittadini e ha avuto conseguenze pesanti anche per il mondo dello sport. Nel nostro Comune le numerose società sportive hanno subito una significativa riduzione o addirittura il blocco totale di ogni attività.

Inoltre, per evitare assembramenti, non è stato possibile convocare periodicamente le consulte sportive, organizzare le feste dello sport e la festa del ringraziamento, eventi che hanno avuto inizio nel corso del nostro mandato e sono stati molto apprezzati dai castellanzesi.

Tanti gli interventi realizzati e quelli in corso di realizzazione degli impianti sportivi e le azioni a sostegno delle realtà sportive cittadine, ad esempio
Al Campo di calcio “La Madonnina” di Via Bellini è prevista una nuova tribuna a norma, la realizzazione di un punto di ristoro e servizi igienici, la realizzazione di un percorso di accesso al punto di ristoro e tribuna in sicurezza ed illuminato, utilizzabile anche ai portatori di handicap, la sostituzione delle luci di illuminazione con la tecnologia a led per una miglior efficienza e risparmio energetico. L’intervento è di quasi 500 mila euro finanziati dal Credito sportivo.

Al Campo di calcio di Via S. Giovanni è prevista la Sostituzione delle luci di illuminazione con la tecnologia a led per una miglior efficienza di illuminazione ed un risparmio energetico
Per lo Stadio Comunale Provasi saranno realizzati vari interventi riguardanti la tribuna: realizzazione di una sala stampa, sala per lo speaker, una protezione nella parte superiore della tribuna, e verrà programmata la realizzazione di una tribuna ospiti sul lato di Via Diaz.

Sono in corso valutazioni per una riprogettazione nel suo insieme dell’area dello stadio Provasi, accedendo a finanziamenti regionali, nazionali ed europei nell’ottica di:
– realizzare nell’area dello stadio Comunale un centro multifunzionale con area ristoro, strutture per altri sport, area feste, sala riunioni per società sportive, che contempli anche la ristrutturazione della ex colonia elioterapica.

– procedere con l’adeguamento del campo di calcio e la trasformazione con luci a led dell’impianto di illuminazione per una miglior efficienza di illuminazione ed un risparmio energetico anche in previsione di un possibile accesso alla serie C della società Castellanzese.

Al Palazzetto dello sport “Palaborsani” la partecipata CSP nel corso del 2020, allo scopo di riorganizzare ed efficientare gli spazi di utilizzo del Palaborsani da parte delle società sportive e di riportare in attivo il costo di gestione del Palaborsani, è stata affidata, mediante bando della partecipata Castellanza Servizi e Patrimonio (CSP), alla società Legnano Knights-Sport+ la gestione del Palaborsani in via sperimentale fino al giugno 2022

E’ già allo studio di fattibilità, di comune accordo con CSP e l’attuale gestore, utilizzando se possibile finanziamenti regionali, nazionali ed europei legati al PNRR la possibile realizzazione di nuovi spazi, ad esempio in una tensostruttura, che permettano in particolare alle società sportive che non necessitano di utilizzare i campi principali, di avere maggiori disponibilità di spazi con costi inferiori e permettendo invece di avere più ore/giornate disposizione sia per le società sportive che necessitano invece dell’utilizzo dei campi principali sia per manifestazioni extrasportive che consentano di mantenere almeno in pareggio il bilancio della struttura;

Oltre all’attività sportiva tale società dovrà trovare le soluzioni più adeguate ad un utilizzo più razionale degli spazi in modo da riempire al meglio gli spazi disponibili

quando non utilizzati dalle società sportive Castellanzesi; nell’estate 2021 è stato a tale scopo organizzato un SUMMER CAMP per bambini ed adolescenti per tutti i mesi estivi offrendo anche un importante servizio alle famiglie.Al termine della sperimentazione, la nuova gestione sarà oggetto di valutazione con l’intenzione di proseguire il cammino intrapreso.

Nonostante la pandemia da COVID abbia sensibilmente condizionato se non addirittura in parecchi casi bloccato le attività sportive negli anni 2020 e 2021, l’Amministrazione ha continuato a sostenere le società sportive con l’erogazione di contributi ordinari e straordinari per contenere i costi per l’utilizzo delle strutture sportive ed i costi di gestione di ciascuna società.

Anche per il prossimo mandato l’intenzione è quella di continuare privilegiando quelle società che hanno tra gli iscritti un maggior numero di giovani residenti castellanzesi. Si potrà valutare, di comune accordo con le società sportive, se si ritiene necessario rivedere alcuni parametri che concorrono alla definizione dei contributi.

Anche per il prossimo mandato l’intenzione è quella di continuare con la convocazione delle consulte sportive, lo scopo di tali consulte è di migliorare la collaborazione sia tra le società sportive e l’Amministrazione Comunale che tra le società stesse, per affrontare in modo sinergico le problematiche emerse nel corso delle rispettive attività. Nel 2019, è stata introdotta la Festa dello Sport, è nostra intenzione di riproporla annualmente. Lo scopo della manifestazione vuole essere quello di promuovere la pratica dello sport e far conoscere le realtà presenti nel nostro territorio, in particolare gli sport minori o meno popolari, sia per i giovani che per i meno giovani e di premiare gli sportivi residenti a Castellanza che si sono distinti a livello nazionale, europeo o internazionale nel corso dell’anno onorando così il nome della città

Nostra intenzione è collaborare in modo sempre più stretto con il Parco Alto Milanese per proporre alla cittadinanza tutta una serie di attività di promozione dello sport all’aria aperta che già si effettuano in collaborazione con le realtà del territorio, quali ad esempio la palestra a cielo aperto oppure percorsi di nordic walking o orienteering confermando la vocazione sportiva del parco.

UN COMUNE SEMPRE PIU’ DIGITALE

Potenziamento degli strumenti: proseguire il continuo aggiornamento degli strumenti hardware e software in dotazione alla struttura comunale e perfezionare l’utilizzo diretto dei cittadini e delle imprese, procedendo anche con una semplificazione del sito comunale. Proseguire il processo di digitalizzazione di tutti i procedimenti amministrativi anche tramite accesso diretto dal sito internet comunale allo scopo di favorire la verifica da parte dei cittadini sullo svolgimento e perseguimento delle funzioni istituzionali e sull’utilizzo delle risorse pubbliche.

Proseguire nella razionalizzazione dei sistemi informativi a supporto della PA digitale e della gestione documentale, garantire una interfaccia digitale evoluta sia nei colloqui tra uffici, sia da e verso i soggetti esterni all’Ente.

EQUILIBRIO DEI CONTI E BUONA AMMINISTRAZIONE

Queste le principali azioni:
-Mantenere e rafforzare gli equilibri di bilancio avendo cura di sviluppare e cogliere le occasioni proposte dal legislatore.
-Mantenere alto il livello dei servizi senza aumentare la tassazione, compatibilmente con le potestà attribuite all’ente, per la tutela fiscale della famiglia e dei cittadini meno abbienti.

Le risorse verranno utilizzate nel rispetto delle priorità essenziali e gli interventi straordinari saranno valutati sulla base delle disponibilità economiche

Una quota delle spese di investimento sarà stabilita attraverso scelte partecipate coi cittadini. Vogliamo riproporre annualmente il bilancio partecipato per dare la possibilità ai cittadini di scegliere opere che ritengono di interesse per la Città.

Grazie all’enorme lavoro di razionalizzazione e riorganizzazione svolto in questi anni, sulla società partecipata del comune, Csp portà diventare punto di riferimento per l’intera valle Olona, e ampliare l’offerta dei servizi offerti ai comuni, generando risparmi nei costi di gestione (società multiutility

Con la firma della convenzione e la collaborazione con l’Ufficio Seav Provinciale abbiamo voluto creare le condizioni per la partecipazione a bandi europei al fine di reperire risorse per lo sviluppo del nostro territorio

Ci impegneremo inoltre a migliorare la capacità di investimento e semplificare le procedure in funzione dell’utilizzo delle risorse contenute e stanziate nel PNRR e nel piano degli investimenti complementari con particolare riguardo ai temi della digitalizzazione ed innovazione, transizione ecologica ed inclusione sociale.

INNOVAZIONE – SMART CITY

-Saranno previsti interventi di efficientamento energetico negli stabili residenziali di proprietà comunale tramite la società partecipata CSP
– ci impegneremo a estendere il Wi-Fi in ambito cittadino (nelle piazze, nei parchi, nei luoghi principali d’incontro e attrazione)

-in collaborazione con l’università cittadina attiveremo un servizio di car sharing con vetture elettriche a basso impatto ambientale.

Scarica e leggi il programma completo.

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